Scutari, città del nord dell’Albania, era prossima all’occupazione da parte dei Turchi.
Era il 25 aprile del 1467, ai vespri della festa di san Marco, quando due soldati di Scanderbeg, videro la bella immagine di Nostra Signora staccarsi dal muro e volare via verso ovest, sostenuta da due angeli. La seguirono fino al mare e da lì la videro continuare il suo viaggio verso l’Italia finché sparì dalla loro vista. “Dove vai Signora?” chiesero i due soldati. “Vado con la mia gente che fugge in esilio” rispose la Signora.
Lo stesso giorno, alla stessa ora, a Genazzano, vicino Roma, improvvisamente le campane cominciarono a suonare da sole. La gente vide un’immagine della Madonna, sospesa in cielo che si posò vicino alle campane. Si comprovò che era la stessa che veniva dall’Albania e fu chiamata “Madonna del Buon Consiglio”. Si produssero, in pochi giorni, moltissimi miracoli e guarigioni.
Nel 1895, il consiglio dei vescovi albanesi la proclamò “Patrona di Albania, protettrice e consigliera di tutte le nostre famiglie albanesi”, stabilendo la sua festa il 26 aprile.
Lo scorso 26 aprile ricorrevano i 550 anni di questo avvenimento, ed è stato celebrato con manifestazioni diverse nei due santuari (convegno di studi, processione, eucarestia, corteo storico), ma con lo stesso amore e la stessa devozione si è pregato:
Madonna del Buon Consiglio, prega per noi.
Zoja e Këshillit të Mirë, lutu për ne!